Il CR Zaouia è un club calcistico algerino con sede nella città di Zaouia. Milita nella Ligue 1, la massima serie del campionato algerino di calcio.
Il club fu fondato nel 1946 e ha vinto la Coppa di Algeria per due volte, nel 1995 e nel 2001. Ha anche rappresentato l'Algeria nella Coppa delle Coppe CAF, dove ha raggiunto i quarti di finale nel 1996.
CR Zaouia è uno dei club più popolari in Algeria. La squadra gioca le partite casalinghe allo Stade des Frères Brakni, che ha una capienza di 10.000 spettatori.
I colori sociali del CR Zaouia sono il rosso e il nero. La squadra è soprannominata "Les Aigles de Zaouia".
Il miglior risultato del CR Zaouia in campionato è il terzo posto ottenuto nella stagione 1995-96. Nella stagione 2000-01, la squadra ha vinto la Coppa di Algeria battendo in finale il MC Oran per 2-1.
CR Zaouia ha partecipato alla Coppa delle Coppe CAF per due volte, nel 1996 e nel 2002. Nel 1996, la squadra ha raggiunto i quarti di finale, dove è stata eliminata dai nigeriani dell'Enugu Rangers. Nel 2002, CR Zaouia è stato eliminato al primo turno dai tunisini dell'Étoile du Sahel.
Il club fu fondato nel 1946 e ha vinto la Coppa di Algeria per due volte, nel 1995 e nel 2001. Ha anche rappresentato l'Algeria nella Coppa delle Coppe CAF, dove ha raggiunto i quarti di finale nel 1996.
CR Zaouia è uno dei club più popolari in Algeria. La squadra gioca le partite casalinghe allo Stade des Frères Brakni, che ha una capienza di 10.000 spettatori.
I colori sociali del CR Zaouia sono il rosso e il nero. La squadra è soprannominata "Les Aigles de Zaouia".
Il miglior risultato del CR Zaouia in campionato è il terzo posto ottenuto nella stagione 1995-96. Nella stagione 2000-01, la squadra ha vinto la Coppa di Algeria battendo in finale il MC Oran per 2-1.
CR Zaouia ha partecipato alla Coppa delle Coppe CAF per due volte, nel 1996 e nel 2002. Nel 1996, la squadra ha raggiunto i quarti di finale, dove è stata eliminata dai nigeriani dell'Enugu Rangers. Nel 2002, CR Zaouia è stato eliminato al primo turno dai tunisini dell'Étoile du Sahel.